16 ottobre 2006

Nuovo Blog

Ernesto si è trasferito su un'altra piattaforma web.

http://ernestoscontento.wordpress.com/


- Nella Pagina Liberal Caffè - Indice Argomenti, si possono inviare commenti Liberal i POSt sono senza tema.

- Nella Pagina Think Tank Caffè - Indice Argomenti si possono scrivere commenti su POST a tema.

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Per I livornesi e i Toscani il nuovo diario di ernesto su fatti locali è al seguente indirizzo web.

http://illivornese.wordpress.com/

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L'archivio di Terza Via dove troverete dellle Biografie di personaggi che hanno avuto a che fare con la ricerca di cambiamento implicita nel concetto di Terza Via, articoli riguardanti l'evoluzione di questo cammino.

Inoltre visto l'attuale cambiamento politico in atto saranno archiviati anche tutti gli articoli che riguardano la discussione in atto sul Partito Democratico.


http://terzavia.wordpress.com/


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La sezione libri è stata eliminata in quanto la nuova piattaforma consente la catalogazione per categorie, quindi i post sui libri saranno inseriti nel blog di ernesto alla categoria libri.

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Scustaemi per il disagio....nella speranza che ogni tanto mi veniate a trovare..." non spesso però mi rccomando" vi saluto ernesto.

PS:
Il PRESENTE BLOG RIMARRA ATTIVO MA NON SARA' PIU' AGGIORNATO DA OGGI.

21 settembre 2006

Il Modello Toscano in Crisi…..

Il Tanto decantato modello della Toscana segna il passo……Stangata ai cittadini !!!!

La Regione guidata da Martini…aumenterà la benzina,le imposte sulla casa e i bolli delle auto….. per far quadrare i conti.!!!!

Dal Tirreno del 21/09/2006

MENO INCARICHI PRANZI E TELEFONATE…VIA ALLA STAGIONE DEI TAGLI:

OBBIETTIVO 50 MILIONI DI EURO!!!!!! ( CENTO MILIARDI DELLE VECCHIE LIRE ALL’ANNO)


Il Presidente Martini ( DS) incarica Federico Gelli ( Margherita) di fare una seria analisi delle spese per effettuare eventuali Tagli di spesa….

DEVO DIRE CHE TREMONTI AVEVA RAGIONE…..I NOSTRI AMMINISTRATORI HANNO LE MANI BUCATE!!!!!

Da una prima analisi Emerge:

1-Consulenze…… nel 2004 la regione ha speso 16,4 milioni di euro nel 2007 ne preventiva 6,5 milioni di euro…Alla domanda se erano tutte utili le consulenze del passato Gelli sostiene che forse la Regione ha esagerato “ ora però si volta pagina”

2-Affitti…. fino ad oggi la Regione paga l’affitto degli immobili costo 6 milioni di euro intende acquistarli….con un taglio del 30%.

3-Acquisti….. la regione acquisterà con aste on lain sul modello dell’ Emilia Romagna che ha risparmiato 30 milioni di euro.

4-Convegni e pranzi…..La regione spende 30 Milioni di euro vengono ridotte a 7/8 milioni di euro.

5-Bollette ….. 1 milione di euro per il telefono,oltre 2 milioni di euro per il riscaldamento….saranno messi degli orologi per accendere e spengere riscaldamento e condizionamento in determinate ore…le telefonate interurbane saranno consentite solo ad alcuni dipendenti.

Il sig. Gelli volutamente si è dimenticato di menzionare auto Blu e costi relativi….MA LE RIFLESSIONI CHE VENGONO SPONTANEE SONO DEU!!!!!

La prima è che Tremonti aveva ragione quando diceva noi tagliamo i finanziamenti da Roma….ma questo non vuol dire aumento di tasse da parte della Regione ai cittadini…

ELIMINATE GLI SPRECHI….

Ma le risposte erano…SIAMO GIA’ COL TUBO DEL GAS IN MANO…NON E’ POSSIBILE!!!!!!

La seconda è che i signori della sinistra ( si fa per dire questi non sono ne di destra ne di sinistra sono solo confusi) se invece di sperperare il denaro pubblico lo investivano oggi le spese da sostenere erano inferiori o godevamo di maggiori servizi…se non sapevano come spenderlo bastava creare dei conti a riserva oggi sapevi dove attingere….

Spesso certi Amministratori parlano e dispensano lezioni agli imprenditori…

Ma dico io con quale coraggio!!!!

Fare Impresa vuol dire razionalizzare le voci di spesa per creare efficienza….e massimalizzare il profitto…. Nessun imprenditore ma nemmeno nessuna madre di famiglia o padre buttano i soldi…perché conoscono il valore della moneta è il sacrificio che fanno per ottenerla….

CARO DOTT MARTINI I SOLDI VANNO TRATTATI COME UNA RISORZA LIMITATA E POCO RIPRODUCIBILE…. SOLO GLI STUPIDI…. O CHI NON CONOSCE IL SACRIFICIO PER OTTENERLI LI SPRECA.

ernesto scontento




24 luglio 2006

La Notte Bianca a Livorno

L'opinione di Ernesto Scontento.

Leggo sul Tirreno del 24 Luglio 2006,

La notte più lunga di Livorno.
Il vero spettacolo alla fine è stata la marea di gente in strada.

Carina un pò Provinciale ma carina…..lodevole lo sforzo dell’Amministrazione di portare avanti queste iniziative di socializzazione.

I negozi potevano rimanere aperti fino a dopo la mezzanotte, invece di chiudere ( Quelli che avevano aperto) alle 10,30/11,00,io mi sono alzato dal ristorante a quell’ora come molti altri concittadini.

Bella anche l’atmosfera in Venezia con tutti i ristoranti apparecchiati all’esterno….mi dicono tutto OK anche sull’ungo mare.

Quindi per Ernesto questa esperienza e da ripetere, magari con un accordo con i commercianti per una apertura prolungata dei negozi e, una maggiore sorveglianza da parte delle forze dell’ordine!!!!!

Direte Voi perché?

Il perchè è semplice…. in una serata OK l’unica vera nota stonata e di cattivo gusto!!! erano quei due striscioni esposti in via Grande angolo via Della Madonne dove vi era scritto
“ Israele Terrorista”.

Mi sarebbe piaciuto non vedere nella mia città queste scritte frutto di vigliacchi (nessuno era lì accanto agli striscioni…..) e ignoranti...... che non sanno il forte legame che lega Livorno con il popolo Ebraico.

Livorno, oltre ad avere una delle più grandi comunità Ebraiche è stata nel settecento una città Cosmopolita dove gli Ebrei avevano diritto di cittadinanza e, potevano prendervi la residenza...MA SOPRATTUTTO POTEVANO COMPRARE E INTESTARSI A PROPRIO NOME UNA CASA.

Livorno in passato e stata esempio di Libertà politiche e di culto!!!!!!!
Sono numerosi in città, i luoghi di culto che testimoniano questo passato Livornese esempio di grande civiltà.


ernesto scontento

20 luglio 2006

Il Sol Dell'Avvenire

L'opinione di Ernesto Scontento.

Leggo sul Tirreno del 17 Luglio 2006,

Frontera e Cosimi, scintille al dibattito...

Nella speranza che nessuno abbia preso fuoco...perchè di sicuro non si è illuminato!

Leggo questo articolo è mi colpisce il filo conduttore fra Fontera e il nostro ex sindaco ( vedi articolo su 30 giorni) "Livorno debole a Roma"....

Mi colpisce anche l'affermazione del nostro sindaco Cosimi quando dice che "l'identità assoluta del partito (ex PCI) consentiva maggior possibilità di respiro agli amministratori" Il tutto veniva rapportato al sogno del "sol dell'avvenire".

Allora io mi domando ma cosa è Cambiato da allora?

Proverò a dare una risposta… nulla!

I sognatori di un tempo hanno tirato su allievi che sognano più di loro…ma con una diversità!

Se i nostri padri usciti dalla guerra e dal ventennio fascista….sognavano un mondo più equo e solidale, loro in qualche maniera possono essere giustificati…dal fatto che un grande sogno è duro ad infrangersi sugli scogli della realtà.

Neanche il XX congresso del PCUS, fa prendere distanze nette e inequivocabili sulle atrocità di Stalin e sul fatto che il Marxismo nasce illiberale all’origine ( la dittatura del proletariato per creare l’uomo nuovo)

Inutile rivangare e riprodurre le cose dette allora nei dibattiti pubblici.

Andiamo Direttamente alla svolta della Bolognina 1989 che cosa è accaduto?

Semplice la fine della terza guerra mondiale ( la guerra fredda) il muro di Berlino cade e gli assetti geopolitica nazionali ed internazionali si devono ricomporre.

Ma in Italia gli eredi del PCI, non si trovano d’accordo e avviene una scissione voluta da Armando Cossutta che fonderà un nuovo partito "Rifondazione Comunista", Cossutta successivamente entrerà in collisione anche con Rifondazione è creerà un ennesimo partito
"Partito dei Comunisti Italiani".

Come vedete la parola Comunismo, non ha gli stessi effetti emotivi che suscità nei paesi dove il socialismo reale ha governato e dove viene bandita pubblicamente; in Italia assume un sapore nostalgico (grazie allo Stato Democratico che ci ha consentito di essere liberamente comunisti).

Nel frattempo il PDS è tutto intento a demolire il PSI e Bettino Craxi dopo gli eventi di Tangentopoli, ed a delegittimare Achille Occhetto alla segreteria del PDS


Bisogna arrivare al congresso Nazionale del 2001 perché Walter Veltroni dica pubblicamente che Comunismo e Libertà sono incompatibili.

Nel frattempo i vecchi partiti storici quelli nati nel dopoguerra si sono estinti sotto il tritacarne di Tangentopoli. Quindi anche in Italia occorre ricomporre gli equilibri di riferimento politico.

La dirigenza del PDS oggi DS tenta la carta del cambiamento personalizzato D’Alema ne è il maggiore artefice non vuole essere escluso dal nuovo…nel 2001 nasce la coalizione dell’ulivo che vede insieme parte dei democristiani (quelli che vengono chiamati la sinistra della DC o i Cattocomunismi) e del PSI.

La storia diventa attuale e quindi molti la ricorderanno .

Perché questa breve ma importante premessa ?

Semplice I problemi di oggi sono frutto delle responsabilità di chi doveva guidare la transizione e non la fatto!

Perché non la fatto?

Altrettanto semplice PAURA ! poca lungimiranza! Lungimiranze ridotte cioè riconosciute solo all’interno del partito.

Insomma gli eredi di Berlinguer non sono stati capaci di illuminarci la via.

Non a caso oggi si parla di silenzio dei Comunisti da parte di intellettuali di sinistra come Vittorio Foa, Miriam Mafai, Alfredo Reichlin, diventato anche uno spettacolo teatrale.

MA SOPRATTUTTO SI PARLA DI PARTITO DEMOCRATICO!!!

Ecco il più importante "sol dell’avvenire" dal 1989 ad oggi.

Il resto lo lasciamo ai nostri ex di ogni sorta che tutto sanno lamentare e poco hanno da dire…..

Il Partito Democratico deve essere la speranza del nuovo, inteso come società Responsabile Socialmente, dove tutti sono cittadini Responsabili che formano Comunità Responsabili.

La società Responsabile socialmente crea Cittadini responsabili che diventano:

Imprenditori responsabili !

Amministratori Responsabili !

Politici Responsabili !

Lavoratori dipendenti Responsabili !

Professionisti Responsabili !

L’interesse pubblico non è più visto nei valori del partito di riferimento e di maggioranza…Ma l’interesse Pubblico è il rispetto delle regole comunemente condivise.

Gli imprenditori non sono piccoli brutti e cattivi o si distinguono fra grandi e piccoli! Ma gli imprenditori nella società Responsabile si dividono fra essere Socialmente Responsabili e non esserlo.

Quindi niente paura il dibattito e stata l’ennesimo pianto di chi è fuori dai giochi e l’ennesima difesa ad oltranza di chi è nei giochi ma niente di illuminante….solo roba vecchia.

ernesto scontento

http://metaforum.it/berlinguer/orwell.htm

Uno slogan che fa parte della cultura socialista e comunista parla del "sol dell'avvenire".

Da raggiungere, da conquistare, nel quale credere. In una civiltà in cui angoscia e segni di morte sembrano prevalere, ha ancora senso questo slogan?

Intanto c'è un paradosso: sul sole dell'avvenire oggi discutono più gli scienziati che i comunisti: infatti uno degli orizzonti più ricchi che si può aprire per l'uomo nasce proprio dalla possibilità di una piena utilizzazione dell'energia solare. Ecco un modo scientifico di rifarsi ancora all'idea del "sol dell'avvenir"! Ma tolto tutto quello che di utopistico, di millenaristico che pure nel passato questo slogan esprimeva, io credo che esso non vada affossato. Quali furono infatti gli obiettivi per cui è sorto il movimento per il socialismo? L'obiettivo del superamento di ogni forma di sfruttamento e di oppressione dell'uomo sull'uomo, di una classe sulle altre, di una razza sull'altra, del sesso maschile su quello femminile, di una nazione su altre nazioni. E poi: la pace fra i popoli, il progressivo avvicinamento fra governanti e governati, la fine di ogni discriminazione nell'accesso al sapere e alla cultura. Ebbene, se guardiamo alla realtà del mondo d'oggi chi potrebbe dire che questi obiettivi non sono più validi? Tante incrostazioni ideologiche (anche proprie del marxismo) noi le abbiamo superate. Ma i motivi, le ragioni profonde della nostra esistenza quelle no, quelle ci sono sempre e ci inducono ad una sempre più incisiva azione in Italia e nel mondo.

Orwell, il computer, il futuro della democrazia
Intervista a Enrico Berlinguer - Ferdinando Adornato "l'Unità" 1° dicembre 1983


Approfondimenti:
http://it.wikipedia.org - svolta_della_Bolognina
http://www.corriere.it
http://www.scanner.it- il silenzio dei Comunisti
http://www.carta.org
http://metaforum.it- Berlinguer

14 luglio 2006

Autorità Portuale, si sblocca la nomina

L'opinione di Ernesto Scontento.

Leggo sul Tirreno del 14 Luglio 2006,

Autorità Portuale, si sblocca la nomina
Il Tar dice no a Mancusi .Il Ministro: ora procederò. Favorito Piccini.

Il Ministro procederà alla nomina in concerto con il presidente della Regione

Come si sul dire il cacio sui maccheroni !

Il Ministro Bianchi venuto a Livorno su invito dei suoi Compagni del PDCI…viene portato a pranzo al Granduca dove dice “ ho mangiato i migliori frutti di mare degli ultimi dieci anni”

Mi sa che ha ragione Peter Gomez che nella prefazione al libro “La Repubblica delle Banane” conia l’aggettivo Riformisti alle Vongole.

ernesto scontento


Approfondimenti:
Port Authority
Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti
sentenza n.399/2005

13 luglio 2006

Lamberti: «Livorno debole a Roma»

L'opinione di Ernesto Scontento.

Leggo su Trenta Giorni di Giugno 2006

Lamberti: «Livorno debole a Roma»
L'ex sindaco: «Dopo l'abbraccio avuto da Ciampi piango solo la perdita di rappresentatività della città».

Non è che io provi un particolare piacere a parlare del nostro ex ma lui se le cerca!

Rilasciare una intervista per dire che lui è il migliore mi sembra eccessivo.

Non gli va proprio bene nulla e nessuno….gli eletti con il solito sistema con cui lui è stato prescelto per i suoi
incarichi oggi non va più bene!

A chi gli fa notare che L’onorevole Fabio Mussi è di Piombino!

Risponde in maniera artificiosa e non realistica!!!!

Insomma caro ex rassegnati....non sei stato prescelto dai tuoi amici!!!!! quelli Romani o Pistoiesi che non si sono Battuti per te!!!!
A Livorno hanno fatto bene a puntare su un giovane per il Senato segno di Indipendenza e cambiamento, Forse farà degli errori!!!!! Ma va bene chi non li ha fatti??? (che non ti venga in mente di dire io)

Comunque ognuno di noi può leggere la sua intervista e farsi delle proprie opinioni, io da parte mia spero che quanto accaduto sia segno di rinnovamento e indipendenza all’interno dei DS.
I BARONI SONO E SARANNO SEMPRE PORTATORI DI INTERESSI PERSONALI!
MA SPESSO SONO ABILI NEL FAR PASSARE QUESTI INTERESSI PER PUBBLICI.

Vede ex io non mi posso scordare delle sue castronerie su ASA….. e la situazione economica precaria delle Municipalizzate Livornesi,della deindustriallizzazione del nostro territorio delle verifiche che dovrebbero essere fatte sull’effettiva capacita occupazionale di porta a terra, di quando finirà l’acquario da lei inaugurato ma mai finito, sulla scelta logistica e Urbanistica di concentrare l’afflusso dei visitatori del lungo mare su tre piazzette ( vede forse è questo il problema delle Bracchine sul lungo mare che danno tanto fastidio agli abitanti ), facendo diventare un tormentone che quotidianamente riempie il giornale locale per le lamentele degli abitanti del Viale Italia, dei finanziamenti della Comunità Europea probabilmente persi per la sua voglia di finire tutto sotto il suo mandato, il nuovo pala Algida che costa di mutuo più di quanto percepiamo di affitto.

Certo lei potrà obbiettare che ha fatto tante altre cose…e chi fa e soggetto a sbagliare!

Vero ex ma vede e proprio qui la differenza!!!!! uno lo dice ho sbagliato.....è umano!!!!
MA NON SI FA PASSARE UN FIASCO POLITICO COME LA VENDITA DEL CANTIERE ORLANDO ….PER UNA GRANDE OPERAZIONE POLITICA.

Rimane una cosa ancora da verificare a sua consolazione!
Se il suo successore sarà migliore di lei?

Vedremo....per ora i Rumors cittadini dicono..... che in due anni non ha mosso foglia!
VUOI VEDERE CHE IL NOSTRO ATTUALE SINDACO RIUSCIRA’ A FARCI RIPINGERE LEI ?

Ma questo è ancora da verificare, come è da verificare se il rimpianto sarà fra il meno peggio..... o fra i migliori?

ernesto scontento


12 luglio 2006

Parliamo di Berlinguer

L'opinione di Ernesto Scontento.

Leggo sul Tirreno del 12 Luglio 2006,

MUSSI: ECCO CHI ERA BERLINCUER
Venerdi alla Bottega del caffè la biografia del leader del P.C.I.

Mi fa piacere che venerdi anche a Livorno si discuta sulla figura di Berlinguer e sul suo messaggio politico.

Cosa penso io di Enrico chi mi conosce lo sa bene! sostengo ormai da molto tempo che una rilettura del suo messaggio politico non può altro che migliorare l’azione politica della sinistra Italiana.

Sull’uomo e sulla sua etica non si discute…. in lui pensiero politico e agire erano inseparabili, non aveva doppiezze in questo senso.

Oggi Berlinguer sembra rivivere un nuova giovinezza tutti lo tirano per la giacca…e qui sta il vero pericolo?

Essere Berlingueriani non vuol dire citare Berlinguer! MA VUOL DIRE AGIRE COME BERLINGUER.

Io oggi non vedo eredi di Berlinguer sulla scena politica Italiana, anzi vedo troppa retorica da parte dei suoi delfini….non basta dire sei il gabbiano dei nostri pensieri…..sei il faro che illumina la nostra via….queste esternazioni se non supportate da azioni etiche adeguate rimangano solo e soltanto azioni Machiavelliche che niente hanno in comune con Berlinguer.

Certo l’uomo va inquadrato nella sua generazione e nel suo periodo storico…..MA IO NON O MAI SENTITO D’ALEMA ELOGIRE UN PENSIRO DI BERLINGUER…..LA COSA PIU’ CARINA CHE ABBIA DETTO DI LUI ERA CHE L’AGIRE POLITICO E I PENSIERI DELL’UOMO ERANO IMPRESCINDIBILI.

1 - Allora io mi domando cosa penserebbe Berlinguer di UNIPOL?

2 - Come vedrebbe il Partito Democratico?

3 – Cosa penserebbe delle correnti di partito?

Azzardo delle risposte …..

R. 1 – Ne penserebbe male perché frutto di compromessi con le lobby che niente anno a che vedere con la politica e gli interessi dei lavoratori o degli emarginati…servono solo e soltanto alla partitocrazia per vivere.

R. 2 – Lo vedrebbe sicuramente a sinistra nel senso di un miglioramento dei limiti Socialdemocratici, apportando la sua idea di comunista che guarda non solo al mondo del lavoro ma anche agli emarginati e ai deboli della società.

R. 3 – Che sono il male della politica…nel senso che dividono e trattano su tutto rallentando il percorso di miglioramento riformista e progressista della società. Ma non lo fanno per motivi politici in se, ma per il potere politico dei capi corrente

(queste tre risposte le puoi leggere! se Vuoi leggere? sulla questione Morale).

Lo so io sono il meno titolato a parlare di Berlinguer…ma cosa ci volete fare d’altronde anche io che sono un vecchio compagno ( sono entrato in sezione all’età di 12 anni nel 1972 e ne sono uscito all’età di 25 1985) che si è formato nel periodo in cui Berlinguer era segretario del vecchio P.C.I. certo sono il più umile dei suoi compagni…ma c’ero anch’io e nessuno può pensare di essere unico detentore dei suoi pensieri ammesso che questo sia possibile.

ernesto scontento


Altri Post di Ernesto :

Zapatero mi ricorda Berlinguer

Partito Democrtico avnti senza indugi

Approfondimenti su Berlinuer:

wikipedia.org

metaforum.it


11 luglio 2006

Le lunghe file interminabili di ASA! SERVIZIO O DISSERVIZIO?

Approfitto di questo mio POST per segnalare quanto segue:

Ieri una mia carissima amica si è recata presso gli uffici di ASA per fare un nuovo contratto di erogazione acqua….bene a fronte di 380 numeri c’erano due sportelli aperti alle 13 gli sportelli hanno chiuso facendo ritornare il giorno dopo a chi non era ancora stata espletata la pratica.

Oggi la situazione non è migliore alle 8,00 c’erano già 75 persone.

La mia amica mi informa che è costretta ad andare personalmente visto che il numero verde era oltre 3 mesi che aveva preso la segnalazione ma per disfunzioni dell’ ASA la pratiche non erano mai state inoltrate.

Ora commentare quanto accaduto e la capacità organizzativa di ASA e dei suoi Manager addetti al servizio…sarebbe come rubare le caramelle a un bambino!

Solo in una città come la nostra dove la classe politica da noi delegata pensa solo che i cittadini siano il parco buoi da mungere in qualunque maniera…un disservizio può essere confuso con un servizio.

Servizio vuol dire servire fedelmente il cliente tanto da renderlo soddisfatto di quanto a lui offerto, la qualità si basa su questo principio.

Ma si sa bene purtroppo..... che per poter applicare certi meccanismi ,bisogna in primis esserne a conoscenza e condividerli!

Ma soprattutto bisogna essere capaci di trovare soluzioni teoriche ed avere la capacità di metterle in pratica.

Per fare tutto questo una comunità deve condividere il concetto di società responsabile e premiare la meritocrazia e non la partitocrazia.

ernesto scontento


ATL Trovati i soldi per ora ! MA IL PROGETTO INDUSTRIALE DOVE' ?

L'opinione di Ernesto Scontento.

Leggo sul Tirreno del 11 Luglio 2006,

ATL, TROVATI I SOLDI PER GLI STIPENDI

Dopo l’ingiunzione la Provincia anticipa all’azienda 1 milione di euro

In sintesi l’articolo chiarisce che la Provincia e piena di soldi ma non paga a causa del patto di stabilità.

ATL dopo ripetuti solleciti è costretta a fare un atto ingiuntivo alla Provincia….Il Presidente della Provincia Giorgio Kutufà casca dalle nuvole “ MA MI POTEVANO TELEFONARE” ( PROBABILMENTE LUI NON SA LEGGERE? VISTO I NUMEROSI SOLLECITI INVIATI DA ATL).

Senza entrare in merito ai patti di stabilità che impediscono al socio di una azienda, di far fronte ai suoi impegni ! cosa del tutto illogica nel mondo imprenditoriale…dove un socio può anche non ripianare un bilancio ma a fronte di un aumento di capitale vede deprezzare la sua posizione societaria. Oppure come sembra il caso di ATL la dove esiste l’obbligo del pareggio di bilancio il socio deve far fronte inderogabilmente ai suoi impegni.

Quindi bene ha fatto il consiglio di Amministrazione di ATL nel richiedere l’atto ingiuntivo nei confronti della Provincia che veniva meno ai suoi obblighi.

Del resto non vedo perché il Presidente della Provincia caschi dalle nuvole…la soluzione ora trovata dalla provincia per far fronte ai suoi impegni poteva essere adottata anche nei giorni precedenti senza dover mettere in condizioni ATL di fare un atto estremo nei confronti di una parte della proprietà.

Ma quello che più e sconcertante non è tanto quanto accaduto fra ATL e la Provincia, ma la situazione complessiva delle Municipalizzate Livornesi.

Il Comune e costretto a forzare sulla TIA per risolvere problemi economici regressi A.AM.P.S.!

Il Comune non paga A.S.A. e l’azienda non paga i propri fornitori i ritardi sui pagamenti ormai sono oltre l’anno solare!

ATL e costretta agli atti ingiuntivi per risolvere un problema di cassa che da respiro per un mese…MA MANCA COMPLETAMENTE UN PIANO INDUSTRIALE SERIO!

La domanda che mi pongo e,probabilmente è la stessa di molti cittadini! perché?

ernesto scontento


07 luglio 2006

Andiamo avanti a piccoli passi ma va bene così!

L'opinione di Ernesto Scontento.

Leggo sul Tirreno del 07 Luglio 2006,

TELEGATE: O ASSUMO TUTTI O CHIUDO

L’azienda è ben disposta ( ad assumere i 400 dipendenti), a patto che l’inps rinunci agli arretrati.

Il Ministro Damiano ha fatto qualcosa di veramente coraggioso, con la Circolare n. 17/2006

“Oggetto: collaborazioni coordinate e continuative nella modalità a progetto di cui agli artt. 61 e ss. d.lgs. n. 276/2003. Call center. Attività di vigilanza. Indicazioni operative”

Chiarisce e riconosce come subordinato il lavoro degli operatori dei call center e impone la loro assunzione!

Dall’articolo del tirreno emerge che l’azienda è disposta a fare l’assunzione dei dipendenti MA vuole chiarezza sulla posizione INAIL per il regresso “in sostanza non ci deve essere retroattività della norma”.

Credo che Il Ministro Damiano farebbe bene a chiarire questo punto dando certezza del diritto agli operatori.

Ma in particolare se l’obbiettivo era quello di trasformare la precarietà con flessibilità….questo obbiettivo è stato raggiunto.

Ora pero occorre mantenerlo e farlo risultare un atto concreto e tangibile per la collettività!

Come? Chiarendo che la norma non è retroattiva e dando la possibilità ai call center di assumere….in fondo è questo l’obbiettivo della politica trasformare il pensiero in atti concreti e realistici senza demagogia, i lavoratori dei call center da oggi sono passati dall’incertezza alla certezza e questo in contemporanea al mantenimento del posto di lavoro è il giusto risultato per tutti.

In fondo bisogna essere concreti….se questo periodo transitorio ha consentito la nascita di nuove iniziative imprenditoriali che poi si sono trasformate in imprese sane e stabili nel tempo; di questo risultato né beneficia tutta la collettività.

Meglio 400 posti di lavoro ……che 400 vertenze e una azienda che chiude.

ernesto scontento

Approfondimenti:

Intervista al ministro Damiano

Blog che tratta l'argomento specifico

06 luglio 2006

La sinistra, dei Democratici di sinistra, molto a sinistra poco Democratici!

L'opinione di Ernesto Scontento.

Leggo sul Tirreno del 06 Luglio 2006,

“La fusione a freddo è un mostro politico”

Mi fa piacere che anche a Livorno si cominci a parlare di partito Democratico in particolare oggi a Montenero c’è una iniziativa dei riformisti di “Libertà Eguale” .

Come ho avuto modo di dire più volte sul blog di Beppe grillo e nell’ultimo mio POST
“Partito Democratico avanti senza indugi” il partito democratico è una necessita della società civile che non si riconosce più nei vecchi partiti che hanno dominato la scena politica del XX secolo in Italia.

Ma veniamo al dunque.... l’articolo del Tirreno!

Come e strano e buffo il concetto di democrazia di alcune persone….in particolare leggo:

“ e buffo che si voglia chiamare democratico un partito che tenta di far nascere con fatti compiuti irrealistici: come quelli che si sono intenti a Livorno e in Consiglio regionale sulla costituzione di gruppi unici o federati senza coinvolgere in primo luogo gli iscritti del partito stesso che sono gli unici titolati a decidere”

Il mostro compagni è in voi nel senso che usate troppo spesso la parola democrazia che nel vostro agire si svuota del suo significato più profondo.

Voi vi state lamentando per la VOSTRA PERSONALE ESTROMISSIONE!

Ma neanche per un attimo vi è passato per la testa che lo scarso risultato elettorale raggiunto dai DS e comunque maggiore rispetto agli iscritti del partito….quel delta, che normalmente chiamiamo simpatizzanti, fa la forza e la sostanza nei DS.

A conferma di quanto espresso sopra basta vedere i risultati in termini di voto la dove ci siamo presentati con la lista unitaria dell’ulivo ( + 3% rispetto alla sommatoria delle preferenze dei singoli partiti), a rafforzamento di ciò basta vedere il risultato delle primarie per Prodi….e il risultato di affluenza dell’ultimo referendum.

Cosa sta ha dimostrare questo?

Semplice che il partito Democratico esiste già e nella società civile è una necessità dei cittadini che non si riconoscono più in voi e nel vostro modo di agire.

Lo so che questo Vi fa paura! Ma cosa vi fa paura ?

Semplice la perdita del vostro status quo…..alcuni Leader politici sono stati eletti per la poca democrazia interna ai partiti…infatti sono gli stessi personaggi che da decenni sono sulla scena politica.

Sono quegli stessi personaggi che ieri erano Maoisti Stalinisti ed oggi si professano Liberali e Democratici “ a parole” ma purtroppo non nei fatti o meglio nel loro agire quotidiano all’interno del partito…..quindi come può chiamarsi riformista chi non è stato capace neanche di riformare le regole del suo luogo politico di appartenenza?

Infatti voi siete solo e soltanto dei piccoli conservatori gelosi anacronisticamente delle vostre posizioni all’interno del partito.

Ma siete anche degli opportunisti perché fate finta di non vedere il volere della società civile.

Che cosa fa paura invece all’attuale dirigenza dei Ds che vuole entrare nel partito democratico?

Anche qui il discorso è semplice loro diversamente da voi hanno capito che sono arrivati al capolinea…quindi sanno che alle prossime elezioni ci sarà un nuovo soggetto politico, con o senza i maggiori partiti con cui oggi la discussione e aperta.

Loro sono consapevoli che questo dimezzerà i consensi di cui oggi godono gli attuali partiti…..quindi da politici navigati, sanno perfettamente che la posizione del partito sullo scenario politico ne verrebbe menomata.

La differenza fra loro e il cosidetto"correntone" è qui ! a loro non interessa una politica di opposizione, ma interessa fare una politica di governo.

Certo Voi minacciate la scissione invocando i fantasmi della Bolognina.... che di fatto! hanno fatto si che il partito si chiudesse in posizioni arcaiche conservatrici, producendo solo referenzialità ai loro leader o ai loro pupilli.

Quindi come già più volte detto Compagni fate alla svelta il partito democratico perché per ernesto dopo 35 anni militanza da simpatizzante è giunto il momento di togliervi la sua delega in bianco.

Certo con la consapevolezza che dovrò percorrere un pezzo della mia vita con altri compagni di viaggio…ma in fondo da buon padre di famiglia è interessante far crescere con il proprio contributo un bambino che si deve formare nei valori e nell’agire.

ernesto scontento

Approfondimenti:


30 giugno 2006

Il Virus dei politici Livornesi si chiama Lucro

L'opinione di Ernesto Scontento.

Leggo sul Tirreno del 29 Giugno 2006,

Il Capogruppo dei Verdi Gabriele Volpi critica le decisioni del Comune di Pisa sulla destinazione adottata per la riqualificazione delle ex colonie di Tirrenia.

Anche qui non posso non riflettere su Alcune cose:

• Perché tanta demagogia da parte dei nostri politici locali, sembra che la demagogia sia l’unica cellula celebrale della quale loro dispongono abbondantemente. Vedete non è tanto per la diversità di vedute legittima in una società pluralista e Democratica! MA è per il modo e l’ironia che emerge “ evidente corsa al lucro con tacito accordo dei colleghi labronici”;

• Sig.Volpi forse era meglio la situazione precedente con le colonie invase da extra comunitari e nomadi ridotte a ghetti notturni senza nessun controllo?

• Lucro da parte di operatori locali? Menomale che da qui in avanti c’è qualche impresa sana! che opera in altri comuni è paga le tasse nella nostra città! e speriamo anche, visto la vicinanza fra Pisa e Livorno che le maestranze delle imprese siano anche locali…non mi dirà mica che non ne abbiamo bisogno?

“ Vogliono Trasformare Tirrenia in una mezza Portofino” Sig. Volpi ma che male c’è! Ben vengano ricchi signori che spendano soldi in città vuol dire che li nascerà un commercio florido con possibilità occupazionali, cosi Pisani e Livornesi possono permettersi di pagare l’accesso alla spiaggia;
Ma poi sig. Volpi mi scusi ma cosa dovevano fare se il fare è una cosa seria secondo lei? Sarebbe come Andare a Rimini e dire ai Riminesi che campano di turismo, DA DOMANI SPIAGGIA LIBERA PER TUTTI! Ecco sig Volpi vada li a GRIDARE LUCRATORI …..POI FORSE QUALCHE CENTINAIO DI FAMIGLIE (legittimamente visto che il suo operato comporterebbe delle conseguenze) SI PRESENTERANNO A CASA SUA PER DOMANDARGLI A CHE ORA SI CENA! “ NATURALMENTE SARANNO OSPITI SUOI, NON SAPPIAMO SE GRADITI MA OSPITI FINO A CHE LEI NON TROVERA PER LORO UNA SOLUZIONE DI PARI DIGNITA’ ECONOMICA”

Concludo per non infierire oltre…..Ma le ricordo che lei e il suo partito fareste bene ad occuparvi delle cose serie, come l’inquinamento di mercurio che da anni la società Solvay di Rosignano scarica in mare con il bene placido degli amministratori locali e non,quella sig. Volpi è inquinamento Ambientale.
Aggiungo come cittadino che lei farebbe bene anche ad informarsi sulla possibilità di poter conferire in discarica i residui da scavo e di verificare se le Amministrazioni pubbliche riconoscono questo onere nei relativi Appalti pubblici….
Verificare se Livorno è dotata di tale servizio.

Tutto questo sig.Volpi al fine di evitare le diverse discariche abusive che nascono per necessità di affrontare i lavori, per verificare e distinguere i veri fuorilegge per lucro da quelli che invece sono costretti ad operare senza servizi e con una norma farraginosa “ad oggi in Italia nemmeno in concetto di rifiuto è chiaro”. Il tutto per operare e vivere nel rispetto dell’ambiente e nel rispetto degli operatori.

Questo sig. Volpi sarebbe uno dei suoi compiti principali!

Mi auguro prosperità per le imprese Livornesi, visto L’articolo sul Giornale di Oggi 30/06/06 dove domani mattina nel Comune di Collesalvetti si inagurerà un complesso sportivo.
Dove dal quel che e dato sapere la costruzione e il finanziamento dell'intero complesso è stato portato avanti da imprese Livornesi (non sono le stesse imprese delle colonie di Tirrenia); con la speranza che nella nostra città,possano esserci gruppi di imprenditori capaci di aquisere lavoro su territori limitrofi al nostro, con il vantaggio che pagheranno le tasse comunque al Comune di Livorno (e di quelle sig.Volpi ne abbiamo tanto bisogno) visto la loro residenza sociale; in fondo che male c’è noi Livornesi abbiamo venduto il cantiere navale ai Viareggini?

Ma soprattutto mi auguro per il bene della nostra città che ci sia una classe politica degna di questo nome…la parola riformismo e progressismo da noi non sono ancora entrate nell’agire politico. Ma soprattutto ci vuole una classe politica che ragioni in termini di società responsabile è che veda le imprese come una risorsa per la comunità e non come dei nemici (ma questo a Livorno è ancora da venire).

ernesto scontento


Link utili:
legambiente

23 giugno 2006

A.A.M.P.S. di Livorno e la manna dal cielo dal nome TIA

L'opinione di Ernesto Scontento.

Leggo sul Tirreno del 23 Giugno 2006,

(Vedi anche articoli precedenti del 21 e 22 giugno 2006)

Tia:10 milioni nelle casse dell'Aamps.
Prima Rata l’incasso è ok. Ma ci sono ancora troppi evasori

Leggendo, gli articoli sopra riportati e che riguardano la TIA è inevitabile porsi le seguenti domande:

* Perché a Livorno: a parità di indici e classe merceologica le imprese e i privati pagano di più che in altri Comuni?
* Perché una città che da anni sopporta l’onere di avere una discarica appena fuori città

( Vallin dell’Aquila) non è stata in grado di capitalizzare risorse economiche che oggi potevano essere ridistribuite abbattendo il costo dell’onere della TIA? ( altri Comuni come Rosignano e Terricciola non sanno dove mettere i soldi che incassano con la discarica)

* La situazione industriale in città e disperata! l’unica fonte di lavoro viene dalla piccola e media impresa artigiana e non. Quindi in un sistema basato sul concetto di comunità virtuosa e responsabile la competitività dell’impresa deve stare a cuore alla classe dirigente?
* L’obbiettivo della ricerca di fonti di lavoro, per i membri della comunità,al fine di raggiungere l’obbiettivo della piena occupazione e un dovere della classe dirigente?
* I servizi che vengono forniti giustificano il costo che viene richiesto?
* In ultimo ma non certo per importanza! Un amministratore pubblico quando fa dei conteggi e, vede che i suoi cittadini devono pagare circa il 100% in più rispetto agli altri Comuni; deve avere qualche legittimo dubbio di equità fiscale?

Io sono consapevole che l’attuale Amministrazione non è certo responsabile delle decisioni prese in anni passati e, che loro sono costretti a gestire scelte risultate sbagliate.

MA è giusto e corretto! forzare la mano per risanare gestioni non oculate delle aziende ex mucinipalizzate?

Ma sono più consapevole del fatto ! che ancora una volta sono i cittadini che pagano questi errori.

Quindi è giusto e coretto, che gli stessi cittadini richiedano alla loro classe dirigente capacità, lungimiranza,equità.

In futuro saranno questi parametri che daranno il consenso politico alle coalizioni di turno.

Certo noi Livornesi siamo ancora fedeli alla vecchia logica di appartenenza politica senza SE e senza MA!

Questo modo di ragionare ha fatto vivere di rendita la Partitocrazia locale che non sempre e stata all'altezza di candidare i migliori al governo della città e, non si è aperta al confronto democratico con la società civile.

Concludo dicendo che la manifestazione programmata per il 3 luglio è senza dubbio una manifestazione democratica di dissenso e, tutti quelli che sono contrari o critici in chi manifesta democraticamente, sono sicuramente nemici della democrazia che si fonda sulla pluralità di idee e la libertà di criticare le stesse in maniera costruttiva,

In ricordo di Voltaire "disapprovo ciò che dici, ma difenderò alla morte il tuo diritto di dirlo "

ernesto scontento


LINKS UTILI:

ATO 4 Livorno

http://ato4rifiuti.comune.livorno.it/

Agenzia recupero Risorse

http://www.arrr.it/ar3/public/default.shtml

Verdi Livorno

http://www.verdilivorno.it/rifiuti.htm

Greenreport.

http://www.greenreport.it/contenuti/leggi.php?id_cont=1434

Osservatorio Nazionale Rifiuti

http://www.osservatorionazionalerifiuti.it/home.asp

Arpa Veneto

http://www.arpa.veneto.it/indice2005.asp?l=rifiuti.htm


22 giugno 2006

I crediti di ASA e i debiti del Comune di Livorno

L'opinione di Ernesto Scontento.

Leggo sul Tirreno del 22/06/2006,

Il Comune di Livorno ha un debito con ASA di quasi 4 milioni di euro ereditati dal precedente mandato.

Anche qui qualcuno potrebbe obiettare è ve ne siete accorti ora?
Ma come tenete la vostra contabilità?

Ma non è di questo che voglio parlare!

Quello che mi ha colpito (ma non troppo) e che mi porta a dover di nuovo richiamare in causa il nostro ex sindaco è che sotto la sua gestione solo lui vede cose fatte bene.
ASA avanza soldi dal comune che non paga e di conseguenza i Rumors cittadini dicono che ASA non paga i propri fornitori ( i ritardi sui pagamenti sono ormai oltre un anno dalla scadenze commerciali).

Io inoltre non posso non ricordare,un articolo del Tirreno che dopo due aste deserte per acquisire ASA, il nostro ex usci con un articolo “ ASA E UNA CASSAFORTE GARANTISCO IO”.

Forse oggi i nuovi soci si sono resi conto che in una città di mare ti devi aspettare anche le famose promesse da marinaio.

Ma la riflessione ulteriore che mi viene spontanea è questa:

“ come può una amministrazione che identifica nella cessione ad ASA di determinati servizi identificando un chiaro interesse pubblico, essere smentita dalla successiva amministrazione che si muove su logiche opposte per soddisfare lo stesso interesse. Una delle due sicuramente sbaglia o ha sbagliato valutazione”.

Voglio chiarire subito una cosa io non o niente contro il nostro ex sindaco, ma credo che la nostra città debba rivedere il proprio modo di rapportarsi verso i nostri amministratori di turno.

Ancora oggi esiste una stretta correlazione fra valori dichiarati e interessi pubblici che vanno nel senso opposto, non si premia la capacità individuale e il merito; ma vige ancora quella regola demagogica di affinità partitica.
Insomma se sei incapace ma sei iscritto al partito vai bene.

Purtroppo nel 2006 le vecchie logiche di affinità ideologica non vanno più bene, il costo dell’incapacità dei nostri amministratori ricade sempre su noi cittadini.
E giunto il momento che i partiti arrivino a capire che per fare l’interesse dei cittadini che loro rappresentano devono candidare i migliori e i più capaci.

Oggi abbiamo parlato di ASA, ma non credo che la situazione di ATL e AAMPS sia migliore, per quest'ultima commenteremo nei prossimi giorni la nuova TIA (la manna dal cielo per risanare i bilanci).

Livorno ma soprattutto i Livornesi dovrebbero aprire un grosso dibattito cittadino per discutere su noi e sul nostro modo di gestire la cosa pubblica.

In fondo la riflessione di oggi è su enti ex Municipalizzati, e due senatori della sinistra dei D.S. Cesare Salvi e Massimo Villone, hanno chiarito bene come i costi della Democrazia siano alti e speso non necessari per i cittadini che ne subiscono le conseguenze pagandone i costi.

ernesto scontento

21 giugno 2006

Che strana Democrazia la nostra?

L'opinione di Ernesto Scontento.

Leggo sul Tirreno di oggi 21/06/06

SCOPAIA: LA PETIZIONE NON FERMA LE CASE
Avanti con la costruzione di 55 alloggi popolari. Il comitato protesta.

Leggendo questo articolo mi sono messo a ridere!

Voglio subito precisare che le risate non erano per i comitati che legittimamente manifestano il loro punto di vista.
Le risate sono venute spontanee per il comportamento degli esponenti politici individuati nell’opposizione, che per rispettare il loro ruolo di oppositori costi quel che costi prendono in giro i cittadini.

Si avete letto bene prendono in giro!
Vediamo perché?

Dall’articolo emerge che i lavori sono iniziati, ma l’opposizione prende a cuore la richiesta dei comitati e la fa sua, miracolo tutto Livornese sia il centro destra, sinistra radicale e città diversa sono d’accordo.

Ma su cosa? Su quali basi? A quali costi?

E perché chi abita in un altro rione ed anche lui cittadino Livornese ne dovrebbe fare i costi… lui chi lo tutela? ( forse per la gioia dei soliti oppositori sempre loro).

Vedete non esiste posizione meno coerente di quella assunta in questa circostanza dall’opposizione, per i seguenti motivi:

• Chi è titolare della concessione edilizia è titolare di un diritto ad edificare,

• Se i lavori sono iniziati vuol dire che esiste un regolare contratto con un’impresa costruttrice,

• Il titolare dell’area a già effettuato una prevendita sulla carta? (cosa molto probabile) quindi ci sono altri cittadini bisognosi di una casa che attendono anche loro di soddisfare i loro bisogni.

Mi fermo qui è sufficiente per analizzare alcuni aspetti.

I primi due punti hanno fatto sorgere obbligazioni fra più soggetti ,
Amministrazione e titolare della concessione edilizia,
titolare della concessione e futuri acquirenti,
titolare della concessione e impresa costruttrice,
impresa costruttrice e fornitori.

Venire meno a queste obbligazioni contrattuali non è indolore ma comporta delle richieste di danni per mancato adempimento contrattuale, la richiesta è a catena cioè si scarica su chi ha causato con il suo agire tali danni, in questo caso L’Amministrazione Comunale.

Domanda i danni che paga L’Amministrazione sono soldi pubblici è quindi di tutti !

Perché si devono sperperare per pochi e in lesione di diritti di altri ?

Chi è senza casa è un cittadino con una necessità da soddisfare.

( l'attuazione di un piano regolatore, evidenzia una necessità pubblica da soddisfare, le licenze per costruire sono un atto per attuare questa necessità)

Detto questo emerge una falsità a mio avviso concettuale di chi porta avanti queste richieste, falsità ancora più grave in quanto eletto dai cittadini.

Il luogo Democratico dove rappresentanti eletti, contrari a certi interventi, possono manifestareilm loro dissenso, portando avanti le istanze legittime di alcuni cittadini è il consiglio Comunale nella fase antecedente al rilascio elle concessioni edilizie; li si da battaglia se siamo contrari ,i cittadini devono essere appoggiati in quel momento perché si può intervenire modificando le cose essendo quello un momento di discussione democratica prima di prendere decisioni pubbliche nel rispetto dell’interesse pubblico ( L’interesse pubblico è individuare e soddisfare nel rispetto delle regole condivise il bisogno della collettività).

Ma dopo........!!!

Sarebbe da ridere, se gli oppositori di oggi magari erano favorevoli nel momento della discussione e dell’agire pubblico.

MA FORSE QUALCUNO POTREBBE OBBIETTARE CHE SBAGLIARE E UMANO ?

CHE L' UOMO INTELIGENTE E’ COLUI CHE RIVEDE ANCHE LE SUE PISIZIONI ?

Si va bene, ma per favore filosofeggiate con i vostri soldi personali !

ernesto scontento


La ricetta di Lamberti, il nostro ex primo cittadino

L'opinione di Ernesto Scontento.

Leggo sul Tirreno di sabato 17 giugno,che il nostro ex sindaco Gianfranco Lamberti dichiara che ci vorrebbe la ricetta del 93.

Ma veniamo ai fatti! Il nostro ex che fa fatica a rientrare nel ruolo di pensionato spesso scrive sul Tirreno (calcio,pallacanestro,Amministrazione,ecc..ecc..) giusto per non cadere nel dimenticatoio, luogo dove probabilmente la memoria dei livornesi lo vorrebbe depositare definitivamente.

Il nostro ex parla di concertazione elogiando da buon politico i fiaschi politici, facendoci vedere a modo suo il bicchiere mezzo pieno, ma noi siamo abituati a vedere anche quello mezzo vuoto.

Perché?

Il nostro ex dice; "la concertazione del 93 a permesso alla SPIL di riqualificare le aree ex CMF e Borma".

Bene Forse nelle aree ex CMF siamo riusciti a collocare una forza lavoro pari a quella occupata dalla ex CMF, dico forse... perché non mi risulta che ci sia un resoconto pubblico dell’intervento.

Siamo generosi.... e diciamo forse anche per la ex Borma, anche qui il forse è dobbligo per i motivi sopra scritti.

Ma il nostro ex va oltre si spinge fino al punto di dire che è stata salvata la cantieristica locale….

BE QUI NON LO REGGO PROPRIO!

La Vendita del Cantiere Orlando è da considerarsi un fiasco politico clamoroso….per i seguenti motivi:

- Mi piacerebbe sapere il ricollocamento delle maestranze del cantiere e riqualificate dalla nuova proprietà?

- Mi piacerebbe sapere se la nuova proprietà ha mantenuto i rapporti di collaborazione con l’indotto locale? Anche nell'indotto lavorano operai livornesi!

-Mi piacerebbe sapere la fine della storia; visto che è sempre in corso….e che solo il mostro ex ne elogia il buon fine ( si vede che lui tiene la sfera di cristallo, peccato che con l’acquario inaugurato prima della fine dei lavori non l’abbia azzeccata)

-In ultimo, ma questo riguarda solo e soltanto l’orgoglio di un Livornese, da un pò di tempo che glielo volevo dire.Caro ex sindaco G. Lamberti ci sono stati pochi momenti della mia vita di uomo nel quale io mi sono sentito umiliato come Livornese;anzi in 47 anni di vita una sola volta,quella volta che lei festeggiava in una piazzetta di Forte dei Marmi la vendita del Cantiere Orlando di Livorno. Li da buon Livornese mi sono domandato come era possibile che fosse accaduto questo.

-Mi sono anche domandato se una città come la nostra lo meritava... Possibile che nel Mondo delle cooperative non era possibile trovare le risorse per riqualificare il cantiere Orlando? fare ciò che oggi fa e farà la nuova proprietà? Ho pensato non ci sono le risorse? Forse ho anche pensato male quando nello scandalo Unipol mi sono reso conto che nel mondo cooperativo le risorse economiche non mancano.

Allora che tipo di cooperazione fa?

-E probabilmente penso male, quando penso quelle cose di cui lei non parla, tipo Baracchine lungo mare e non per la struttura in se; ma per l’assetto urbanistico che concentra in tre punti tutta l’affluenza dei visitatori con l’inevitabili conseguenze che stiamo vivendo. Penso male anche quando lei ha voluto inaugurare l’acquario opera ancora oggi da terminare….e penso male anche quando lei ha affittato il nuovo pala Algida ad una società di Milano.... se la memoria non mi inganna ( vedi art sul Tirreno in merito del periodo) alla modica cifra di €.50.000,00, quanto ci costa di mutuo?

non è dato saperlo! ma di sicuro molto di più di quello che percepiamo di affitto;

vede ex quel delta di differenza è un costo a carico della collettività e non spendibile per il sociale…Ma come dicono i mal pensanti.... il palazzetto andava finito, era stato approvato quando Lamberti era assessore all’urbanistica.

-Purtroppo vede penso male anche quando dietro la sua Amministrazione la nostra città ha perso i fondi della comunità Europea (acquario) per la furia di alcuni politici nel voler realizzare a tutti i costi certe opere ( chissà chi sarà stato).

Lo so ex, io sono uno che pensa male, ma sono onesto nel mio modo di pensare, penso sia a ciò che è andato bene che a ciò che è andato male; ma forse questo mio modo di pensare è perchè non sono un politico di professione, ma un cittadino qualunque che fa riflessioni normali.

A dimenticavo.... quando dico lei intendo l'Amministrazione da lei guidata.


ernesto scontento